di Leda Peirano

Per chi , come me , è entrato a far parte della realtà del Network Marketing oppure ne è stato a contatto per un breve periodo , a un certo punto succede che si viene a contatto con quella cosa chiamata “ meeting “ settimanale oppure , se è trimestrale magari è denominato “ Power Campus “ , “ Weekend Seminar “ o altro ancora .

A questi eventi vieni quasi condizionato a partecipare “…altrimenti non arriverai a realizzare i tuoi sogni…” . Anche noi della nostra organizzazione ( L’angolo di Leda ) abbiamo provato a farne qualcuno sulla falsariga di quelli a cui avevo partecipato ma ho cominciato a vedere che c’era qualcosa che non mi quadrava . Io, formalmente , faccio ancora parte di una organizzazione più grossa della mia ma di fatto, non condividendone più la politica , ho interrotto ogni contatto e ho sviluppato un diverso modo di fare l’attività .

Analizzando con cura gli “eventi” delle grandi organizzazioni legate ad Amway ho visto che il tutto si riduce a questo semplice schema in tre parti :

  1. Presentazione del partner commerciale attraverso filmati e numeri che garantiscono che sei di fronte alla n° 1
  2. Presentazione di alcune linee di prodotti spesso da parte di persone che non hanno alcuna competenza tecnica per parlarne con cognizione di causa
  3. Relatore di turno per caricare e motivare l’assemblea , convincerla a iscriversi e ad acquistare libri e CD forniti dall’organizzazione oltre ai biglietti per i prossimi eventi .

Quello che io vedo in questi eventi , di cui non sento la mancanza ,è che il guadagno più grosso per i leader non arriva dalla vendita dei prodotti ma da tutto questo circo che ruota intorno all’incaricato , distributore o venditore che resta frastornato e spesso si trova a spendere molto per ricavare poco o nulla .

Quello che io vedo è una totale mancanza di una formazione di base seria , nessuno ti spiega quel minimo di psicologia e marketing che occorrono per poter andare incontro a un perfetto sconosciuto , potenziale cliente , e riuscire a comprendere i suoi reali bisogni . Ti viene detto : “ fai 300 telefonate , son 27 nuovi incaricati e hai il 21% in tre mesi …” BALLE !!!! BALLE GROSSE COME UNA CASA !!!!

Per parlare con un potenziale utente bisogna essere preparatissimi , stare attenti a ogni dettaglio e inoltre cercare di “leggere” il linguaggio del corpo . Ma anche i prodotti devi conoscerli a fondo , raccogliendo il maggior numero di informazioni che puoi , anche sulla concorrenza e avere l’umiltà di riconoscere se altri prodotti sono migliori

E questa è solo una parte di quello che occorre per aver successo in questa attività che reputo ancora splendida ma non facile . Nel mio gruppo ho eliminato gli “eventi” sostituendoli con riunioni, anche volanti , per chiarire ciò che non è chiaro e per fornire informazioni . Sono sempre a disposizione per chiunque e credo che il successo sia il risultato del lavoro di team e non il “fregare” il team.

Ovviamente questa è una mia opinione data dalla mia esperienza personale ma sarei lieta di sentire altre voci , anche contrastanti e le loro esperienze .